Nelle elezioni suppletive per la Camera dei rappresentanti della Florida, i repubblicani sono riusciti a conservare due seggi per cui si è andati al voto per sostituire Mike Waltz, il consigliere alla Sicurezza nazionale di Trump, e Matt Gaetz, prima, nominato ministro della Giustizia e, poi, costretto a rinunciare per una serie di scandali. Niente cambia, dunque, alla Camera bassa del Congresso dove Donald Trump conserva una risicata minoranza.
Nel Wisconsin, invece, i democratici hanno vinto la corsa per la nomina di un giudice della Corte suprema statale e, in questo caso, hanno guadagnato la maggioranza del supremo organo giurisdizionale locale. Ma cosa era successo? Che Elon Musk si era impegnato personalmente nella battaglia ed era giunto a distribuire due milioni di dollari ad altrettanti attivisti repubblicani particolarmente distintisi nella campagna elettorale perdendo una particolare competizione che vedeva l’uomo più ricco del mondo intervenire contro George Soros, Mike Bloomberg, il fondatore di LinkedIn Reid Hoffman, il governatore dell’Illinois JB Pritzker, anch’essi donatori milionari … ma per i democratici.
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