A Ragusa torna la Notte bianca della politica. Un appuntamento ideato e curato dalla Scuola di formazione politica Italia Prossima con la collaborazione dell’Università degli studi di Catania, della Calabria e di Palermo.

Giunta alla terza edizione sarà dedicata alle nuove sfide poste all’Italia dopo il voto del 25 settembre, dalla sua collocazione nello scacchiere internazionale e dal governo che verrà, oltre che dalla coesione europea minacciata dal conflitto in Ucraina.

“Non possiamo non ignorare che la qualità della democrazia passa dalla qualità della consapevolezza dei cittadini –  spiega Giorgio Massari, promotore dell’evento – Più i cittadini sono informati, più potranno compiere scelte utili a tutti. Un’utopia? Forse, ma siamo dell’idea che sia un lavoro necessario da fare, un servizio importante alla nostra comunità per favorire il cambiamento. E la nostra manifestazione si pone l’obiettivo di riflettere proprio su questo”.

La Notte bianca della politica si svolgerà nell’arco di tre giorni a partire da domani 7 ottobre quando interverrà Lucia Goracci per parlare  di donne e democrazia in questi scenari di guerra. Il secondo giorno, 8 ottobre, sarà la volta di Gianfranco Pasquino, di Vittorio Emanuele Parsi,  Mara Morini e Francesco Raniolo. La terza giornata
costituirà l’occasione per ascoltare l’editore Carmine Donzelli, l’economista Domenico Cersosimo e il responsabile relazioni internazionali di Limes Fabrizio Maronta.

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