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INSIEME e la nuova stagione politica

Il Consiglio nazionale di INSIEME ha approvato il seguente ordine del giorno

Il Consiglio Generale di INSIEME intende affrontare la nuova stagione politica, dopo la rielezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica, che vede l’Italia – gravata dalla pandemia e soprattutto dalle conseguenze della guerra mossa dalla Russia contro l’Ucraina – avviarsi alle elezioni politiche del prossimo anno, promuovendo, con le altre forze che fossero dichiaratamente disponibili ad un tale disegno, una strategia politica diretta al superamento del “bipolarismo”, il quale, sostanzialmente imposto dalle leggi maggioritarie della “seconda Repubblica”, ha condotto ad una grave crisi di rappresentanza e di legittimazione popolare del nostro sistema politico.

A tal fine, il CG invita gli organi direttivi del partito  a proseguire – portando ad una celere conclusione questa prima, già avviata, fase di lavoro – i contatti fin qui ufficialmente intrapresi con altre espressioni di carattere prettamente politico ovvero di natura  socio-culturale ed associativa di area cattolica e non, nonché con i più rilevanti movimenti di ordine ecclesiale-, riferendone gli esiti allo stesso CG entro la prima decade del prossimo mese di maggio.

Il CG ritiene altresì che, nel quadro di tale iniziativa, debbano essere confermate e riproposte – in un aperto, leale e paritario confronto con altre forze, orientato alla formazione di una alleanza elettorale che assuma un carattere di “coalizione”, senza rivendicazioni di esclusiva leadership da parte di nessuno dei contraenti – le ragioni fondative di INSIEME e pertanto:

In ordine a quanto sopra, il CG impegna gli organi direttivi del partito a presentare e discutere, in apposita seduta,  un proprio “manifesto programmatico” entro il prossimo mese di maggio e, altresì, a promuovere, con le altre formazioni politiche ed associative che convenissero al disegno della “coalizione” elettorale proposta, una “convention nazionale” da tenersi a Roma e possibilmente riproporre a Milano e Napoli, entro il prossimo mese di giugno o  comunque prima della pausa estiva, assumendo, tra gli altri, quali temi dirimenti della proposta da offrire al Paese ed allo stesso sistema politico, le nostre considerazioni in ordine all’ orientamento proporzionale di una nuova legge elettorale, nonché relative ad una corretta applicazione dell’art. 49 della Costituzione circa l’ordinamento dei partiti politici.

Relativamente ai temi della più immediata attualità politica, il CG conferma tre orientamenti che INSIEME ha, peraltro, già chiaramente espresso:

1. la netta, inequivocabile opposizione del partito ad ogni ipotesi di legislazione eutanasica e ad ogni tentativo di reintrodurre surrettiziamente nel nostro ordinamento, dopo la bocciatura della domanda di referendum, tale indirizzo, ad esempio attraverso più larghe maglie della proposta di legge sul fine-vita, approdata in Senato con una formulazione tale da andare oltre quanto prescritto dalla sentenza n. 242/2019 della Consulta.

Il CG conferma, del resto, come il tema della vita, dal concepimento alla sua conclusione naturale, la coscienza del suo valore originario ed intangibile rappresentino il baricentro della proposta politica che il partito di INSIEME intende avanzare, nella consapevolezza che tale orientamento sia essenziale sia per ispirare, dopo decenni di inni ai diritti individuali, una nuova stagione di “diritti sociali”, per la promozione di quei  valori di libertà, di giustizia e di tenuta democratica che stanno particolarmente a cuore ai ceti popolari del Paese;

2. l’esplicito sostegno al governo ed al popolo ucraino che sta subendo l’aggressione della Russia, in particolare attraverso il concorso al vasto piano di accoglienza ed integrazione dei profughi, le varie modalità di sostegno alla popolazione rimasta in loco, il supporto politico diretto, in modo particolare, all’accettazione della domanda di Kiev di essere ammessa nell’ Unione Europea;

3. la conferma della convinta ed attiva  partecipazione del nostro Paese alla Nato e della conseguente assunzione degli impegni che ne derivano, nel segno della storica appartenenza dell’Italia al cuore dell’Alleanza Atlantica per la comune difesa dei quei valori di democrazia e di civiltà di cui l’Europa rappresenta un bastione inviolabile, nella consapevolezza, tuttavia, che il vecchio continente debba mettere a frutto la sua specificità anche nei confronti d’oltreoceano, cioè guardare al suo formidabile retroterra storico e culturale in funzione di strategie dirette, pur nell’ambito dell’ alleanza militare, a promuovere politiche più raffinate ed attente al fine di predisporre strumenti che consentano di gestire le inevitabili dialettiche, senza cadere nel conflitto bellico.

A fronte dei suddetti compiti, il partito deve affrontare celermente, in un clima di collaborazione e di uguale impegno da parte di tutti gli amici, diversi nodi che attengono l’assetto organizzativo ed amministrativo di INSIEME, nonché la formalizzazione della domanda di adesione al PPE, in cui riconosciamo tuttora, malgrado apporti di altra natura, la casa comune europea degli ideali democratici-cristiani e cristiano sociali.

Altri rilevanti profili da promuovere per meglio articolare e rafforzare l’intelaiatura operativa del partito sono rappresentati da:

 

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