Per conoscere  Roma  e comprendere che deve tornare a vivere al più presto, basta passarci qualche giorno da cittadino, dal momento in cui si esce di casa per iniziare la giornata, fino alla sera, momento in cui si rincasa. Una giornata da cittadino romano per mettere in luce  la scarsità di  idee e risorse economiche,  una Roma strozzata dal traffico, uccisa dall’ inquinamento acustico e atmosferico.  Una Roma completamente impotente di fronte al problema dei rifiuti, con una rete di trasporti su strada e sotterranei perlopiù inadeguati a gestire lo spostamento di centinaia di persone.

Non meno critica è la situazione nelle province della  Regione Lazio, dove ancora si può morire per soccorsi che arrivano in ritardo, mentre sappiamo che un altro grande nodo da sciogliere è  quello dell’assistenza sanitaria territoriale.

Ovviamente, i problemi di Roma Città Metropolitana sono complessi ed hanno origine in epoche lontane, ma è un fatto inequivocabile come le amministrazioni degli ultimi anni non siano state in grado di risolvere, anche  solo parzialmente, nessuno dei problemi che l’affliggono. Non si vuole dire che chi ha amministrato fino ad oggi la città di Roma, simbolo e crocevia di storia, cultura e bellezza, lo abbia fatto male volutamente, ma più semplicemente non sono stati in grado di riconoscere l’insofferenza dei cittadini e il loro distacco graduale via via più severo, rispetto al gestione e guida politica della loro città con una  inevitabile assuefazione a subire il malgoverno, senza far sentire la propria voce.

In questo contesto  Insieme Roma Città  Metropolitana, vuole iniziare il proprio cammino con l’intento  di ridare ai cittadini, fiducia e certezze , affinché tutti possano essere artefici del cambiamento, per costruire il futuro della città e delle vicine province, in  prospettiva di un cambiamento ampio e profondo, non un banale ricambio generazionale, ma di mentalità:  una “Rivoluzione Copernicana” sul modo d’intendere come si amministra … non più  bene di pochi , ma “res publica”, con idee e proposte concrete per la costruzione di un progetto politico, con al centro l’essere umano, al quale deve essere data una voce nuova.

Una Politica col la P maiuscola come servizio a favore della comunità.

Tiziana Nesta

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