La nostra amica Stefania Proietti, Sindaco di Assisi, è stata oggetto di un volgare attacco sessista da parte di chi ha voluto coprire di scritte oscene i manifesti affissi nella città umbra in vista della competizione elettorale cui lei partecipa per il rinnovo alla guida della sua comunità. A Stefania va tutta la nostra solidarietà, mentre constatiamo che qualcuno continua a ridurre lo scontro politico a volgari attacchi personali che, nel caso di candidate donne, appaiono ancora più stupidi e senza fantasia. Pubblichiamo la risposta di Stefania Proietti.

Care Amiche e cari Amici, grazie per l’entusiasmo con cui avete accolto la prima uscita della nostra campagna elettorale. È e sarà un momento di vita bellissimo, perché siamo qui nel metterci a servizio di una comunità con energia e competenza. I gesti volgari e beceri, come questo nella foto, non fanno che rafforzare la nostra convinzione: Assisi merita un governo alto, civico, improntato a competenze e valori. Condivido con voi due osservazioni. Da donna che ha lavorato per 20 anni in settori maschili, questo insulto non fa che rafforzare la mia convinzione, ovvero che noi donne in politica dobbiamo esserci con sempre maggiore convinzione, dobbiamo aprire strade ancora troppo impervie e troppo ingiustamente in salita, soprattutto dopo aver dimostrato sul campo il nostro valore e le nostre capacità (e nel nostro caso, per Assisi sono stati 5 anni di amministrazione di una città complessa nel suo momento storico più difficile).
Sapete più cosa mi fa male, e al tempo stesso mi da forza, di questo insulto? Non il paragone con una prostituta, e il vilipendio alle Istituzioni, ma il pensiero che uno dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze, come mio figlio adolescente, leggendo quella scritta, maturi nella sua crescita la convinzione che noi donne non possiamo fare politica, che dobbiamo aver paura anche a mostrarci su un manifesto perché non verranno contestate le nostre idee, ma per il solo il fatto che siamo donne semplicemente verremo insultate se solo proviamo ad alzare la testa.
E allora, cari amici ed amiche, dimostriamo a questi beceri ignoranti, che c’è una maggioranza, una moltitudine di cittadine e cittadini, di uomini e donne di buona volontà, che non ci sta a questo fango e a questa bassezza, e che con noi ha la possibilità di confermarsi guida di una Città speciale come Assisi. Perché Assisi non merita di essere nel fango, ma solo tra le stelle! Per Assisi sempre, con coraggio! ???? E di avere coraggio non ci si pente mai!!!!

About Author