Vorrei condividere con voi un mio pensiero: non passa giorno che non si sentano proclami a proposito di prossimi decreti a favore delle piccole e medie aziende per garantir loro la liquidità in questo periodo particolare, ma nessuno ha pensato a porre l’accento sul fatto che tutta la liquidità ricevuta dalle aziende debba essere impiegata esclusivamente per pagare fornitori, servizi e ovviamente i dipendenti qualora questi non fossero in cassa integrazione straordinaria.
Aggiungerei che sarebbe ideale e auspicabile un decreto che preveda l’immediata cancellazione e revoca di tutti finanziamenti a quelle aziende che, immotivatamente, respingano anche una sola ricevuta bancaria o che non rispettino scrupolosamente i tempi di altre forme di pagamento.
Solo in questo modo si potrebbe evitare la solita furbata di quelli che, approfittando di questo momento, sì incamerino la suddetta liquidità lasciando a piangere i fornitori e i dipendenti. Aggiungerei il fatto che delle grandi aziende nessuno ha parlato, come se il fatturare centinaia di milioni o miliardi fosse di per sé una garanzia di autosufficienza finanziaria in questo periodo.
Cristiano Anessi