Il 4 Ottobre il primo risultato è stato raggiunto. Nel pomeriggio del giorno di san Francesco, e quindi del mio onomastico l’assemblea degli aderenti al Manifesto del Novembre 2019 ( CLICCA QUI ), iscritti per la partecipazione all’assemblea, hanno deliberato la costituzione del partito.
Insieme è il partito per la cui formazione ci siamo spesi perché nascesse, con il pensiero forte, caratterizzato dalla coerente condivisione della Dottrina Sociale della Chiesa, aconfessionale, autonomo, aperto a credenti e non
credenti, con facce nuove desiderose di portare nell’azione politica i principi e valori che fin qui sono stati i criteri guida della propria vita professionale e dell’azione socio-culturale svolta.
Ora è il momento della verità e della responsabilità. Sono tornato da Roma soddisfatto, compiaciuto del risultato a cui ho contribuito:il nuovo partito d’ispirazione cristiana che unisce INSIEME le persone che vogliono in questa
forma restituire rilevanza al pensiero sociale cristiano in politica, c`è. Soddisfazione ma non appagamento, perché adesso comincia la traversata per e verso il Bene Comune con davvero una rotta con la stella polare della verità e della responsabilità nell’organizzazione e azione del partito ora costituito, esistente. Seguirla non è una facoltà, ma l’essenza del partito. Verità e responsabilità non solo ci sono, ci devono essere e ci saranno, ma devono essere colte da chiunque incontrerà il nostro partito, le persone che ne fanno e ne faranno parte.
La credibilità sarà la forza diffusiva del partito, e sta a noi determinarla, testimoniando la coerenza tra azioni e principi caratterizzanti. L’organizzazione del partito, anche condotto collegialmente, esige cariche. Dobbiamo avere chiaro che esse non sono medaglie, lasciapassare per i primi posti, onorificenze , ma funzioni di servizio per dare nel partito INSIEME il corrispondente richiesto forte contributo alla politica nel senso e in conformità all’ispirazione
cristiana che lo anima. Chi non condivide ciò, non sta nell’ambiente del partito formato da persone con la medesima coscienza individuale rivolta al servizio per la collettività.
Questo ci rende coesi e capaci di meglio esprimere i propri talenti. Inevitabilmente chi non ha la medesima coscienza
è fuori ambiente e presto lascerà il partito per incompatibilità ambientale. Ugualmente avverrà nell’azione del partito, condotta con rigore morale, competenza e attenzione alle esigenze concrete che si avvertiranno nei territori, delle quali i Centri di Presenza nel rilevarli saranno portavoce e opereranno per la soluzione giusta con la massima assistenza e partecipazione da parte dei competenti organi del partito.
Ognuno degli iscritti non delegherà ad altri la soluzione dei problemi della realtà quotidiana e collaborerà per dare ad essi la risposta secondo l’obiettivo del Bene Comune, avendo ben presente che in ogni problema, dal più piccolo al più grande, ci sarà sempre da salvaguardare la dignità della persona. Così ad esempio è per il lavoro, l’emigrazione e l’immigrazione, i progetti di vita nelle città e la corrispondente attività commerciale ed edilizia, la sanità, la situazione emergenziale per coronavirus, il sistema fiscale, la giustizia. Tutte questioni che trattate con questo spirito avranno sicuramente effetto rasserenante per la comunità, contribuendo a ridare fiducia, alla rigenerazione solidale auspicata.
Siamo sicuramente andati avanti, proseguiamo. Indietro non si torna. Adesso che il partito che abbiamo tanto voluto c’è, il pensiero e l’azione dei grandi della politica ispirata cristianamente non sarà più un’eredità giacente. L’abbiamo accettata.
Francesco Punzo
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