Dopo aver indossato, nell’ordine, la divisa del poliziotto, quella del carabiniere, quella del forestale, quella della guardia carceraria, quella del vigilantes e quella del lupetto, Matteo Salvini ha completato il giro vestendosi da Mago Zurlì. E d’un colpo t’ha fatto sparire dall’Italia 510.000 clandestini. Pof! Non ci sono più, e non è perché gli abbiano chiuso i porti in faccia. È che non ci sono mai stati, dice ora l’uomo con la mitraglietta: il numero vero è 90.000.
È Mago Zurlì il nuovo volto della Lega: non più promesse mirabolanti, ma problemi che spariscono d’incanto. Perché se il governo del cambiamento non è riuscito a cambiar nulla, l’unica cosa che si può fare è cambiare, una volta di più, la percezione della realtà. Adesso lo chiamano story-telling; una volta si diceva nascondere la polvere sotto il tappeto. Al posto di una divisa da poliziotto forse sarebbe meglio indossare il grembiule di una collaboratrice familiare. Ce ne sono tante in giro: spesso sono immigrate. Speriamo che ci aiutino a casa nostra.

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