Pubblichiamo il messaggio che il Coordinamento nazionale di Insieme ha inviato agli italiani all’estero dopo la costituzione dell’apposito Dipartimento coordinato da Franco Aufiero, che risiede in Svizzera.  Franco Aufiero al Congresso fondativo di INSIEME presentò una mozione dedicata ai nostri connazionali all’estero, approvata poi all’unanimità (CLICCA QUI)

Cari amici,

desideriamo condividere con voi alcune parole di Papa Francesco che vogliono introdurre un argomento molto caro al nostro Partito: “Spesso vediamo i migranti solo come altri da noi, come estranei. In realtà anche leggendo i dati del fenomeno, scopriamo che i migranti sono una parte rilevante del noi, oltre che, nel caso degli emigranti italiani, delle persone a noi prossime: le nostre famiglie, i nostri giovani studenti, laureati, disoccupati, i nostri imprenditori. La immigrazione italiana rivela un’Italia figlia, in cammino in Europa, soprattutto, e nel mondo. E’ una realtà che sento particolarmente vicina, in quanto anche la mia famiglia è emigrata in Argentina. Il ‘noi’, dunque, per leggere la mobilità”…“L’emigrazione italiana nel Continente europeo ci deve rendere sempre più consapevoli che l’Europa è una casa comune”.(Da un incontro con  la Fondazione Migrantes).

INSIEME  non poteva rimanere indifferente  al tema degli italiani all’estero e già in occasione della nostra Assemblea del  3-4 luglio 2021 alcuni amici hanno proposto  una mozione la cui premessa  evidenziava la necessità di una riflessione politica ,unita ad una presa in carico da parte di INSIEME di questa  problematica così urgente : “Da ormai molti anni si assiste ad una crescita continua e costante del numero di connazionali che emigrano all’estero, principalmente nei paesi europei ma anche in nord America sia per ragioni di studio che lavorative. Il rapporto Migrantes 2020 stima che più di 5.5 milioni di cittadini italiani sono residenti all’estero con un aumento nel solo ultimo anno di quasi 200.000 unità. A fronte di questo impressionante fenomeno migratorio che fa perdere al paese energie giovani e competenze e che comporta allo stesso tempo un aumento del carico di lavoro delle sedi consolari con deterioramento dei servizi forniti. Il governo italiano deve:

– mettere in campo politiche che limitino l’emigrazione giovanile e qualificata

– fornire ai cittadini italiani residenti all’estero servizi consolari adeguati

– attuare politiche di sostegno per la promozione della lingua e cultura italiana nel mondo”.

Il nostro Partito dunque, grazie agli amici del Dipartimento “Insieme:cittadini italiani residenti  all’Estero”, nato come osservatorio sul campo, guarda con attenzione e propone azioni politiche  per non lasciare disattese le richieste di questi nostri concittadini che pur vivendo all’estero, pensiamo  a coloro che vivono in Europa, sono comunque  abitanti di questa “casa comune” che è il continente europeo.

In particolare le tematiche che affronteranno come Dipartimento e come realtà sempre in crescita, quale azione politica per i cittadini italiani residenti all’estero riguarderà:

– Mettere in campo politiche che limitino l’emigrazione giovanile e qualificata.

– Fornire ai cittadini italiani residenti all’estero servizi consolari adeguati

– Attuare politiche di sostegno per la promozione della lingua e cultura italiana nel mondo

– Rivedere a livello legislativo la tassazione in uso per rendere una fiscalità più equa nei confronti degli italiani residenti all’ estero, es. IRPEF, ICI, RIFIUTI URBANI, IMU (IMPOSTE SUI FABBRICATI)

– L’attuale sistema di rappresentanza con Comites, CGIE e collegio estero per Camera dei Deputati e Senato della Repubblica deve essere mantenuto e migliorato. In particolare a tutti e tre i livelli. Il ruolo dei Comites deve essere rinforzato anche dal punto di vista delle risorse economiche a loro fornite. Per quanto riguarda il CGIE si chiede un impegno del partito affinché la tanto discussa riforma venga affrontata dal Parlamento. Sempre nell’ambito della rappresentanza estera è importante che il governo, su stimolo di INSIEME introduca modalità di voto sicure ed efficienti (voto elettronico) eliminando l’inversione di opzione che è ora adottata per le elezioni dei Comites.

Un grazie dunque ai nostri Amici di cammino politico, un grazie a Franco Aufiero, nostro Coordinatore del Dipartimento , ma anche a tutti coloro che abbiamo incontrato in remoto e che hanno deciso di essere voce di tanti italiani: giovani, famiglie, imprenditori  che non vogliono essere distanti  dai processi  di una Italia che deve accompagnare, sostenere, comunque accogliere le necessità  degli italiani, ovunque si trovino a vivere.

Il Coordinamento nazionale di  INSIEME

 

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