Il mondo è rimasto scioccato per le immagini provenienti dall’India dove sono state create per le strade pire improvvisate per cremare i corpi dei deceduti a causa del Coronavirus. ( CLICCA QUI )
Anthony Fauci, capo consulente medico della Casa Bianca, ha denunciato che tutti gli altri paesi non si sono uniti per fornire una risposta globale adeguata al fine di prevenire il “tragico” focolaio di Coronavirus che ha travolto l’ India, e ha rimproverato le nazioni più ricche per non aver fornito un accesso equo all’assistenza sanitaria in tutto il resto del mondo. Fauci lo ha fatto rispondendo ad alcune domande del The Guardian Australia al quale ha ribadito che la situazione in India ha evidenziato l’esistenza di una disuguaglianza globale.
Ovviamente, a noi l’India ci sta soprattutto interessando in queste ore per la cosiddetta “variante indiana” che preoccupa i nostri operatori sanitari e che ha portato ad alcune drastiche decisione per quanto riguarda il blocco degli arrivi da quel paese e la quarantena obbligatoria cui sono stati sottoposte alcune persone che hanno avuto contatti o presenze nel sub continente indiano.
L’India ha registrato 360.960 nuovi casi al giorno nel corso dell’ultima settimana e un totale di vittime che ha superato abbondantemente le 200 mila. Una situazione drammatica che non può non coinvolgere anche il resto del mondo. Così, Fauci è stato lapidario: “L’unico modo per rispondere adeguatamente a una pandemia globale è avere una risposta globale, e una risposta globale significa più equità in tutto il mondo”.