E’stata pubblicata la classifica 2020 della qualità della vita delle province italiane realizzata da ItaliaOggi e dall’Università La Sapienza di Roma. Da questa graduatoria la provincia di Benevento ne esce con un lusinghiero 33° posto rispetto al 75° posto fatto registrare nel 2019. È la realtà del Sud che ha fatto registrare il più ampio miglioramento. In termini di risalita nella graduatoria, per quanto riguarda il Mezzogiorno, sono da segnalare in particolare anche Potenza e Matera.

Ho provato, allora, a entrare più nel merito di questi dati per capire meglio le dinamiche ed avere elementi sempre più precisi per esercitare anche come CIVES il nostro ruolo di cittadinanza attiva.

Ho cercato di mettere giù una tabella per districarmi meglio ed avere un quadro interpretativo reale e attendibile.

Dai dati riassuntivi emerge il seguente quadro per la provincia di Benevento:

Siamo peggiorati in 4 dimensioni: Affari e lavoro (rispetto a cui perdiamo 3 posizioni); Ambiente (rispetto a cui perdiamo 4 posizioni); Popolazione (rispetto a cui perdiamo 2 posizioni); Sistema Salute (rispetto a cui perdiamo 1 posizione); Reddito e ricchezza (rispetto a cui perdiamo 2 posizioni).

Siamo migliorati in 3 dimensioni: Reati e sicurezza (rispetto a cui guadagniamo 3 posizioni); Sicurezza Sociale (rispetto a cui guadagniamo ben 45 posizioni); Istruzione e formazione (rispetto a cui guadagniamo 1 posizione).

Rimane invariata la posizione per quanto riguarda la dimensione Tempo libero.

 Come è evidente il grandissimo balzo in avanti che ha fatto la provincia di Benevento nella graduatoria nazionale è stato determinato dalla performance in relazione alla dimensione Sicurezza sociale in cui ci siamo posizionati addirittura al 2° posto a livello nazionale.

Come è scritto in prima pagina su ItaliaOggi “l’effetto Covid marchia il 2020”… Le province più colpite dalla prima ondata della pandemia sono infatti quelle che perdono più posizioni in classifica generale”. È il caso di Bergamo, Lodi, Milano, Piacenza, Cremona, ecc.

Grazie ai dati Istat sul numero dei decessi causa Covid nei primi otto mesi del 2020 relativi a tutti i comuni, la nostra provincia ha potuto recuperare 42 posizioni nella graduatoria nazionale, collocandosi come detto al 33° posto.

Come è noto, grazie al grande senso di responsabilità dei cittadini sanniti, nella prima ondata del virus abbiamo avuto meno decessi rispetto a moltissime altre aree territoriali del nostro Paese.

Va però detto che, in riferimento ai fondamentali del nostro contesto socioeconomico come attestato dalle specifiche graduatorie, siamo ancora in grande difficoltà. Penso alle questioni dell’economia e del lavoro, dell’ambiente, dell’istruzione e formazione, della popolazione, del tempo libero, del reddito e ricchezza.

Su queste tematiche, come comunità sannita, dobbiamo continuare a elaborare proposte di ampio respiro se vogliamo che i nostri territori possano essere protagonisti nella fase ricostruttiva che ci attende nel prossimo futuro.

Ettore Rossi

 

Immagine utilizzata: Pixabay

About Author