Le mozioni tematiche sono state al centro della prima giornata dei lavori dell’Adunanza generale di INSIEME. I temi toccati sono stati di vario genere e sono stati tutti affrontati in maniera ampia ed approfondita. In linea di massima  si può dire che c’è stata una sostanziale convergenza ad eccezione del punto relativo alla sostituzione dell’organo della Segreteria politica collegiale con la figura del Segretario unico. Proposta respinta a grande maggioranza ( CLICCA QUI ).

Vediamo di seguito le altre mozioni:

  • Famiglia presentata da Mattia Belfiore ( CLICCA QUI ) che impegna INSIEME a seguire due linee fondamentali: : la realizzazione di un welfare e di un fisco basato sulla famiglia e la tutela della maternità da considerare come un vero e proprio bene comune
  • Immigrazione presentata da Primo Fonti ( CLICCA QUI ) che invita INSIEME a farsi promotore di un “piano strategico” in materia di migranti coerente con il percorso tracciato dai quattro verbi di Papa Francesco: “ accogliere, proteggere, promuovere e integrare “.
  • Sulla scienza presentata da Maurizio Cotti Piccinelli ( CLICCA  QUI) affinché sia reso esplicito il legame ispirativo del Partito Insieme alla conoscenza scientifica più autentica.
  • La proposta di Insieme per lo sviluppo della Città Nuova presentata da Sandro Gualano ( CLICCA QUI ) per perseguire un nuovo modello di Città dove vivibilità, servizi alla persona, opportunità di lavoro siano declinati in modo innovativo, all’insegna della qualità della vita per i giovani e gli anziani, e della riscoperta della fraternità dei rapporti per il recupero della coesione sociale.
  • Sulla politica estera presentata da Gianni Verga ( CLICCA QUI ) con la riaffermazione che l’Europeismo e l’Atlantismo sono gli strumenti più congeniali per la Pace e la collaborazione tra i Popoli; che il Partito Popolare Europeo  sia ancora il più fedele interprete del disegno originario dei padri fondatori (De GasperiAdenauer-Schuman) del progetto europeo teso a realizzare una “unione di diversi”; che debba essere avviata una fase di revisione dei Trattati per costruire una reale unità politica che si realizzi attraverso una unica politica estera, della sicurezza e della difesa, della fiscalità e dello sviluppo economico-sociale; che debba essere avviata l’adesione formale di INSIEME al Partito Popolare Europeo e che, per rendere più forte l’unità dei Popoli, debba essere consentita l’adesione personale e diretta di ogni iscritto di
    INSIEME al Partito Popolare Europeo.
  • Realizzazione di una unità attiva presentata da Giuseppe Bongiovanni (CLICCA  QUI ) con l’invito a seguire le seguenti modalità per cercare di realizzare il nuovo movimento:
    1) Coinvolgimento di giovani, per dare continuità temporale, e associazioni cattoliche
    2) Corsi di formazione
    3) Mantenimento e sviluppo del sito internet del partito e utilizzo strumenti di internet
    4) Richiesta adesioni al nuovo movimento / partito
    5) Promozione d’incontri
    6) Raccolta adesioni di volontari per operatività
    7) Trasmissione dei sentimenti alla massa delle persone.
  • Una forte iniziativa per il proporzionale presentata da Alessandro Risso ( CLICCA QUI ) che impegna gli organismi dirigenti democraticamente eletti di INSIEME ad attivare una forte iniziativa politica – condotta con ogni mezzo comunicativo capace di far conoscere il partito e le sue ragioni, e anche raccordandosi con altre forze politiche che perseguono l’identico obiettivo – per mobilitare i cittadini su questa battaglia di democrazia per il pieno recupero della sovranità popolare, che potrà avvenire solo con la rappresentanza proporzionale e il voto di preferenza plurima.
  • Sulla Giustizia presentata da Elisabetta Campus ( CLICCA QUI ) al fine di educare alla giustizia: l’esigenza non espressa nel nostro Paese che, invece, è alla ricerca di giustizia.
  • Mozione unità presentata dal Coordinamento di Insieme del Molise ( CLICCA QUI ) per dire No ai particolarismi né agli egoismi, la nuova strada politica da percorrere va intrapresa INSIEME.
  • Proposte per le nuove politiche del lavoro di Natale Forlani( CLICCA QUI ) che sulla base delle condizioni del mondo del lavoro e la crisi dell’occupazione individua una serie dettagliata di riforme che riguardano: una guida pubblico privata per le politiche attive del lavoro; i programmi nazionali per le politiche attive del lavoro finalizzate a realizzare obiettivi strutturali e durevoli nel tempo; l’assegno di ricollocazione per i lavoratori che perdono il lavoro; il coinvolgimento attivo delle parti sociali e degli strumenti promossi dalla contrattazione collettiva; il forte coinvolgimento dei cittadini immigrati regolarmente presenti nel territorio nazionale; tre iniziative propedeutiche: i progetti di pubblica utilità per affrontare particolari emergenze occupazionali in
    ambito locale, i programmi finalizzati a promuovere l’invecchiamento attivo della popolazione anziana e per facilitare l’accesso ai servizi on line erogati dalla pubblica amministrazione. Gli ambiti di intervento del servizio civile dovrebbero esser ampliati per queste finalità, con il concorso delle organizzazioni del terzo settore e del contributo volontario offerto da manager e quadri aziendali in pensione, anche per riattivare una quota significativa dei giovani che non studiano e non lavorano; le esperienze formative e lavorative in
    ambito internazionale.
  • Mozione organizzativa presentata da Giuseppe Barbaro ( CLICCA QUI ) con la richiesta di dare alla prima Assemblea di Insieme un valore programmatico organizzativo, che sia la tanto attesa occasione di reciproca conoscenza, di scambio di riflessioni, perché no, anche di festa, e di evitaredi non affrettare la creazione di organigrammi che facilmente rischierebbero di essere visti come calati dall’alto.
  • Mozione sugli italiani all’estero presentata da Antonio Iannuzzelli, Franco e Crispino Aufiero ( CLICCA QUI ) affinché INSIEME s’impegni per sostenere ogni iniziativa politica, legislativa e amministrativa che possa diretta a a favore degli italiani all’estero. Si tratta di una realtà troppo trascurata a fronte del fatto che un’altra Italia vive al di fuori dei confini nazionali. Proposta la creazione di una sede estera di INSIEME.
  • Trasporti e infrastrutture presentata da Pasquale Cialdini : Le infrastrutture di trasporto possono e devono recuperare quel ruolo importante che hanno avuto nel passato (dall’Unità d’Italia fino al secondo dopoguerra) per lo sviluppo economico e sociale dell’intera nazione italiana (isole comprese). A tal fine è necessario potenziare e completare le reti ferroviarie ad Alta Capacità in modo da sviluppare non solo il traffico passeggeri ma anche quello delle merci su ferrovia al fine di ottenere una mobilità più  “sostenibile” attraverso un giusto equilibrio tra le modalità di trasporto, oggi fortemente sbilanciate sul trasporto stradale con gravi problemi di congestione e di inquinamento. Al tempo stesso va migliorata la “resilienza delle infrastrutture” con periodici interventi di manutenzione su tutte le strade, le ferrovie ed i porti e di adeguamento alle normative sismiche, antincendio e di sicurezza.

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