Il “Trattato pandemico” è argomento vitale nella vita di tutti noi, e quindi, nell’affrontarlo, userò volutamente affermazioni tranchant, o, se vogliamo, con un po’ di autoironia, poco democristiane. Considero le affermazioni molto dirette che farò di seguito come un atto di legittima difesa. Ben vengano poi le eventuali osservazioni a riguardo. In passato avevo già affrontato l’argomento dell’aberrazione rappresentata dalla nefasta gestione dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità caratterizzata da evidenti anomalie e incredibili ed inaccettabili conflitti di interessi (CLICCA QUI, QUI e QUI ).
Si sta svolgendo in questi giorni, e ci si avvicina purtroppo all’epilogo, il 27 maggio a Ginevra, una battaglia, direi esistenziale, riguardo quelle che sono le richieste pressanti e assillanti, oltre ogni ragionevolezza, dell’Oms per far accettare all’Italia, e a tutte le altre nazioni, il succitato trattato. Da segnalare intanto, in proposito, la netta contrarietà del continente africano: un comunicato di un panel di scienziati si è detto contrario al potere sovranazionale impositivo dell’OMS, parlando apertamente di “imperialismo sanitario”, denunciando il blocco di tutte le proposte provenienti dal sud “globale” (CLICCA QUI).
L’argomento, molto controverso, non ha, secondo me, ricevuto la dovuta attenzione dei nostri media, troppo impegnati in faziosi e provincialissimi sostegni a questa o a quella parte politica, pratica che verosimilmente porterà ad un’ulteriore disaffezione del corpo elettorale alle prossime consultazioni. Una lodevole eccezione è rappresentata dal programma di RAIradio1 “Giù la maschera” di Marcello Foa. Nella puntata dell’8 Maggio, che invito caldamente ad ascoltare, sono state presentate sia opinioni a favore, sia contrarie. E tra queste segnalo, nella prima parte, la lucida e puntuale visione della scrittrice Donatella Dentico, autrice del libro “Ricchi e buoni?”, edito dall’EMI, e del Senatore della Lega Claudio Borghi (CLICCA QUI).
La Dentico, con piglio molto battagliero, e gliene siamo grati, afferma, senza mezzi termini, e con la consapevolezza di chi segue da vicino e da sempre l’evoluzione della vicenda, che il trattato è stato pesantemente guidato da interessi economici: questo perché si parla solo delle soluzioni biomediche e non delle pratiche tese ad impedire nascita e diffusione dei contagi. Tale impostazione andrebbe sicuramente ad ingrossare i profitti già spudoratamente e vergognosamente pingui di big pharma. La precisa denuncia della Dentico è che tutte le iniziative di Bill Gates, definito da lei il king maker di questa operazione, saranno introdotte nel comparto istituzionale di questo nuovo strumento, evidente aberrazione senza precedenti. Da ricordare che lo stato della Louisiana ha promulgato una norma con la quale si rende inefficace qualunque decisione dell’OMS al suo interno, e sembra che anche il Regno Unito abbia rifiutato di firmarlo. Di seguito il link per un articolo della Dentico (CLICCA QUI).
Per chi volesse approfondire la tematica, allego il link, con all’interno un documento, della Commissione Medico Scientifica Indipendente, di alto livello (CLICCA QUI) Ricordiamo fortunatamente il grande scetticismo del nostro del Ministro della Salute Schillaci sui contenuti del Trattato.
Ma l’argomento principe che dovrebbe farci riflettere tutti è la totale perdita di credibilità, nonché l’evidente e colpevole omertà dell’OMS, per quel che riguarda la genesi del virus pandemico: la manipolazione artificiale del virus, nel quale sono state evidenziate sequenze di RNA inserite con l’ingegneria genetica, è stata ampiamente provata, oltre che da Luc Montagnier, anche da massimi esperti del settore come Joseph Tritto. E sono da ricordare due prese di posizione molto autorevoli: la prima è quella del candidato alle presidenziali americane Robert Kennedy Jr, che ha pubblicato un libro di 754 pagine (!!!) nel quale denuncia l’implicazione, negli esperimenti di “guadagno di funzione” dei virus, di Anthony Fauci, con un titolo inequivocabile:” Anthony Fauci: Bill Gates, Big Pharma e la guerra globale contro la democrazia e la salute pubblica”(CLICCA QUI) . La seconda è quella del Professor Jeffrey Sachs, chairman, tra l’altro, della Commissione Covid 19 del “Lancet”, la più autorevole rivista medico-scientifica al mondo, che fa affermazioni davvero inquietanti sulla genesi del virus. Di seguito due link in proposito (CLICCA e QUI).
Jeffrey Sachs è membro della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, e sarebbe quindi auspicabile che in quella sede venisse data la possibilità di motivare le sue pesanti affermazioni. Poiché da più parti si dà quasi per scontata l’evenienza di una pandemia prossima ventura, non vorremmo che qualcuno stesse lavorando per far avverare quella previsione.
A questo punto penso che ci sia abbastanza consapevolezza per riuscire a bloccare le trame antiumane del falso filantropo, nonché, riportando le parole di Elon Musk nella sua biografia, “stronzo fatto e finito”, Gates. Umanità avvisata……Chi vuole può anche firmare una petizione contro il trattato capestro (CLICCA QUI).
Massimo Brundisini