Iniziativa promossa dalle associazioni di volontariato e di promozione sociale aderenti alla rete umbra A.D.N.A, Alleanza per i diritti delle persone non autosufficienti.
L’appello fa riferimento alla riforma prospettata dal Disegno di legge delega “in materia di assistenza agli anziani non autosufficienti” presentato dal Governo e attualmente all’esame della Commissione Affari sociali della Camera.
Nonostante ci sia bisogno di un effettivo riordino e potenziamento degli interventi sociosanitari LEA per le cure a lungo termine dei malati cronici non autosufficienti, il Disegno di legge, al contrario, scarica sulle spalle delle famiglie e dei Comuni oneri e compiti della Sanità, senza la previsione di maggiori risorse a garanzia dell’attuazione
dei diritti vigenti.
Invece di prevedere per tutti i malati cronici non autosufficienti curati a casa un nuovo diritto a contributi garantiti dall’ASL per le cure di tutti i giorni, si prospettano opzioni alternative sperimentali che assorbirebbero l’indennità di accompagnamento, ovvero l’unico diritto a contributo economico certo garantito dallo Stato a solo titolo della minorazione.
Il Disegno di legge non prevede neppure alcun diritto certo di interventi socio- assistenziali aggiuntivi alle prestazioni LEA, per la tutela degli anziani che, oltre ad aver perso l’autosufficienza a causa di malattie invalidanti, sono in situazione di povertà e privi di rete familiare o con reti familiari totalmente inidonee.
Sono alcune decine di migliaia le persone anziane malate croniche non autosufficienti abitanti in Umbria. E gran parte delle famiglie gestiscono da sole le cure quotidiane dei loro congiunti non autosufficienti, sopportando pesanti costi.
Ci rivolgiamo ai Sindaci in quanto rappresentano la massima autorità per la tutela del diritto alla salute dei loro cittadini, affinché chiedano allo Stato di assicurare interventi realmente a misura delle esigenze di cura a casa e presso le residenze sociosanitarie.
Alcuni Consigli comunali di altre Regioni hanno già approvato delle delibere in tal senso; esortiamo i Sindaci umbri a promuovere interventi analoghi.
Il silenzio favorisce l’abbandono dei più deboli e indifesi! Rompiamo il silenzio a tutela dei nostri concittadini anziani malati non autosufficienti!
Per informazioni: cell. 347 7572402, e-mail: info@adna.it.
> Lettera di ADNA ai Sindaci dei Comuni dell’Umbria
>info su DDL 506/2023 in materia di Non Autosufficienza
“Diritto prioritario alle prestazioni sanitarie domiciliari per le persone malate croniche non autosufficienti”
Petizione promossa dalle associazioni umbre dell’Alleanza per i Diritti delle Persone non Autosufficienti e dalla Fondazione promozione sociale onlus con il supporto di Cesvol Umbria.
Per leggere e firmare la petizione online
visita il sito: change.org